Vetro Appannato



i ricordi
diventan forme immonde
ingiustificate

eccole là
bestie affamate
cospiratrici e sanguinarie

voi bramate
il sangue, da me,
che ve l’ho sempre concesso

vi nascondete
dietro al vetro
appannato dal tempo

distorto e sciolto
dall’attrito degli anni
piovuti

lì dietro
potete truccarvi
diventare i miei mostri

disgraziati vi gettate
orrendi su di me
per l’unica mia colpa

di non sapervi riporre
come si fa
con un paio di calzini.