vedo i bordi della tua schiena
li sento tra le mani, morbidi
soccorro le mie voglie impantanate
nella voglia stessa, nel ricordo
straordinaria e strana semplicità
permea dai mille colori che indossi
dal giallo sgargiante al pacato beige
sei tu che riesci ad unire colori così diversi
o sono io che li raduno come soldati
sull’immaginaria tela delle mie passioni
ed in mezzo inciampa il mio amore
per cose lontane, incomprensibili
perchè forse è facile specchiarmici
o forse perchè nemmeno mi rendo conto
di cos’ho davanti davvero
ma la distanza non importa
se ho voglia di camminare
ovunque io mi trovi
tu sei sempre a pochi passi