tartaruga scalatrice



piccoli passi, lenti…
in direzioni sempre diverse.
e ci si deve accontentare
quando si poggia il piede
nel punto giusto.
quando senti di poter far forza
di essere in equilibrio.
perchè non riesci ad apprezzare
il cammino
la strada già fatta.
non importa nemmeno dove sei
sulla parete.
senti solo la fatica
forse l’inutilità
il desiderio di non dover
calibrare ogni singolo movimento.
quello che rimane
sono solo quei pochi passi corretti
fra infiniti altri sbagliati
che ti fanno sentire saldo
alla roccia
forte
giusto
e pronto a salire ancora
di qualche centimentro
verso una vetta
che forse nemmeno esiste.