D’un gatto sonnambulo era lo spirito. Passò lieve sul balcone. Difficile dire quanto più lieve di un gatto vivo. Lo sguardo era vivente, presente, profondo. Lui sapeva. E non se ne curava. Difficile dire se conoscenza e distacco fossero prerogative della morte o della felinità. Notte su notte. Il buio l’attraversava tanto quanto la luce, […]