subdoli ricordi ed ora…



sto cadendo ancora nel ricordo subdolo, scabroso. forse perchè così perfetto nell’unire sentimento e passione.
passione e attrazione al di la delle viscere, dell’estetica inutilità; sentimento e unione al di là delle innumerevoli difficolta.
che cos’è stato poi?… io nemmeno voglio ricordarlo, non ne ho le forze, non merito di riviverlo ancora… ma incosciamente è la mia condanna.
ora vivo in maniera diversa i taglienti ricordi, immersi in questa nuovissima realtà, fatta di mondi visibili per metà, di una lucidità instabile che permette strani giochi mentali, di macigni che continuano a piovere da cieli mai giusti.
vivo tutto in maniera diversa, ed ora mi pare più evidente il crimine di chi entra nella vita di qualcuno senza aver chiesto permesso, e così, tanto per farsi un giro.
certo io continuo a dirlo: i perchè vanno mandati a fare in culo… ma mi rendo conto che questo vale solo per chi segue onestamente il proprio istinto, senza porsi delle false morali o degli stupidi traguardi… e quindi solo per pochissime persone. per gli altri si cazzo che servono i perchè… chiedetevi ogni volta "perchè", chiedetevi se vi fa veramente bene quello che state facendo, se fa bene o male a chi vi sta intorno, se davvero sia onesto essere chi siete in quel momento…
è dura ferirmi… eppure son pieno di lividi. ma non sono le persone a farmi male, sono più che altro piccoli dettagli delle loro azioni… mi ferisce l’insensatezza… voglio conoscere, voglio sapere perchè qualcosa non va, qualcosa s’è rotto… altrimenti dov’è il significato? e se non ce l’hai… per me nemmeno esisti.