spigoli



ha sbagliato chiunque abbia mai pensato di cambiarmi… anche se sono segretamente cambiato, non so quante volte.
e così, ad ogni loro voltarsi non incontravano uno sguardo diverso, se non il loro, ma sempre stupito, di fronte al mio, divertito per i tentativi ridicoli d’appiopparmi un diverso carattere, diversi atteggiamenti, pensieri… persino generalità e connotati.
posso essere stato diplomatico, con i miei mezzi sorrisi, i silenzi… ma questo non signfica che io non possa odiare…
come per esempio odio il definirsi "solare" di alcune persone, come fosse un complimento, la dote migliore che un essere umano possa avere. odio chi non sa rispettare il silenzio altrui (ed il proprio), ma magari riesce a sorbirsi miliardi di cazzate da chiunque sappia mettere una parola dietro un’altra, con l’unico requisito di non essere noioso. odio l’estetica e l’esaltazione del nulla, le frivolezze da vip e chi si toglie da un brutto e serio guaio facendo ridere o piangere chi gli sta davanti.
sì, so odiare anch’io, e non mi fa paura, nonostante mi piaccia sventolare la mia bontà…
ma alla fine forse è proprio questa la chiave: il non mentire, soprattutto a se stessi e riconoscersi anche negli aspetti negativi rende buoni, apparentemente anche equilibrati.
ma sbagliano ancora… se vogliono vedere qualcuno che da certezze, un futuro stabile, che non cambia mai idea, che mente pur di far piacere… è bene che mi stiano lontani…

ho visto un uomo che chiedeva scusa, a chi lo seguiva, per non avergli lasciato una porta aperta…
ho trovato un tuo capello sulla mia felpa nera, per una volta non l’ho tolto scuotendo la testa: l’ho lasciato lì e ho sorriso…
bello…