un’altro giorno è andato. non faccio caso agli occhi rossi di fumo e alcool. mi sento assolutamente affamato, mi mangerei un cadavere! e se mi trovo davanti qualcosa di vivo, lo ammazzo e poi lo mangio! dov’è la strada?… questa?… ok, io ci sono! attenzione… rovescio della medaglia! cazzo… c’è gente a cui […]
hrrrrrrrrrr!
no no, ma parliamone… parliamone un bel cazzo! ma parlare di che?? a che scopo?! basta con l’immaginare, psicanalizzare e cazzi vari. io ho fame!!! voglio prendere solo quello che viene, e se non è abbastanza ne voglio di più! e nessuno mi rompa i coglioni se quel di più non so cos’è e ci […]
no!
non va un cazzo bene! ma non ne voglio parlare, vaffanculo!
cose che ti svuotano
non c’è niente da fare… capitano. come trovarsi a correre a 130 all’ora per arrivare a qualcosa che in realtà non vuoi, o è lei a non volerti. camminare, costruire, o credere di farlo, per poi accorgersi d’essere al punto di partenza. e poi son qui a fissare cose importanti per uno scopo che sfugge […]
le 5 di nuovo
le 5 di nuovo… un’altra canzone finita, occhi che chiedono riposo… giustamente! mah… mi vengono in mente certi argomenti, certe frasi… cos’è la felicità?… anzi… cos’è "sentirsi felici"? difficile da dirsi. forse serve anche non scavare troppo a fondo. rimanere sul pelo dell’acqua dei pensieri, scivolarci sopra, far entrare in se’ le cose e le […]
è bello
è bello avere qualcosa da dire… avere uno spazio, un piccolo mondo da popolare, così, a mia discrezione. e vederlo nascere, crescere, esistere. dopo questo, è bello sentirsi poi apprezzati, utili e compresi. fare parte di qualcosa, di nuovo. sentirmi addosso le cose che ho creato, buttarle fuori ogni volta come fosse la prima, come […]
ieri…
ieri m’ha distrutto… tra gli avvenimenti, la sbronza, le ore piccole… sono un cadavere! non ci voleva quest’ultima giornata… era meglio la distanza. salutarsi da lontano con un gesto, consci di tutto ciò che ci rendeva distanti… sarebbe stato più facile. ma no… invece sono qui, così vicino da sentire il suo odore, il […]
disequilibri
continua la sensazione frustrante derivata da come le cose vadano in maniera altalenante. è dura non avere mai punti di riferimento in certe cose, vagare un po’ qua e un po’ la senza mai avere la consapevolezza dei propri limiti e i propri punti forti. è un continuo aggrapparsi a cose diverse per non sentirsi […]
evoluzione da fermo
continua evoluzione… di cosa non lo so, anche perchè sembra tutto in movimento, poi quando hai un attimo di respiro, son passati 10 anni e te sei sempre lo stesso stronzo fallito di prima. eppure ne passa di acqua sotto i ponti, ponti che hai attraversato migliaia di volte con noncuranza, come si parla ad […]
il libro degli ospiti
per lasciare un commento o qualunque cosa, al di là delle minchiate che scrivo io.