paradossalmente, in certi momenti, forse nei peggiori, è la bellezza che conta. nient’altro. perché quando non riesci più a vederla da nessuna parte e ti senti cieco o lei è diventata invisibile, ti rendi conto che è affondato un pezzo di mondo. quello che faceva stare a galla te. in fondo la bellezza sta ovunque: nell’onestà, […]
secolare visione di un attimo
vorrei esser più stanco. più saturo. nel peggiore dei modi, all’estremo possibile.forse avrei coraggio o idiozia sufficienti a rendermi finalmente inabile ai pochi lati della vita che ancora considero positivi.invece no. a quanto pare la benzina non è finita. e io continuo ad esser mio servo. ho voglia.eppure continuo a pensare a quanto sia strano […]
egoismo da sofferenza
e se non ce la facessi?se stavolta non avessi la forza della mia politica, dell’essere disponibile, la forza dell’essere forte?può darsi abbia trovato il limite… può darsi io stavolta abdichi in favore della sorte.continuo a chiedermi il motivo, perché sono logico e razionale fino all’estremo, e quindi mi chiedo perché una cosa brutta debba diventare […]
the one
la mia mente come un bambino.la prendo per mano, provo a spiegarle… ma non c’è verso!a cosa ti porta, le dico, questa razionalità, questa logica, ora?a far finta di saperne più di me, più della vita, più della realtà?non riesco, non posso spiegarle che il dolore è intoccabile, lei si difende: fa paragoni, mi dice […]
in consistenza
pianeti allo zenital nadir di loro stessinel vuotoil vuoto è esistere credevo d’essereun’immaginaria visionein un reale spigolosoora mi sentoun pezzo di carnein un’immagine visionaria nulla sarà mai unonella mia testafinché tutto saràprofondo e contortoanche quandonon sono io a renderlo tale mi hanno detto chenon si gioca con la realtàlasciamo chelei giochi con […]
in attesa dello spazzino
e così non ero io…seduto al tavolo verde con la mia coppia di 2 in mano, non bluffavo contro al destino, facendo finta di niente: in realtà qualcuno bluffava contro di me.sei travolto in un attimo quando ti trovi a giocare al tiro alla fune e ti scopri da solo, da una parte… ti accorgi […]
guinzagli inversi
stanco di nuovo. comodamente stanco o stancamente comodo; comincio a a riflettere su quale sia il mio vero, normale, “standard”… presumendo che ne esista uno.se quando sto bene, a digiuno, e mi sento forte, avverto una precarietà da riparare al più presto… se quando sto male, quando ho esagerato in qualcosa di poco salutare e […]
acceso/spento
il destino ha il tuo volto. annebbiato dalla distanza, dalla speranza, dalla volontà.se fossi puro, se non avessi paura della sconfitta, se non fossi inebriato dalla vittoria, potrei scoprire i vostri lineamenti.mentre sull’altalena delle inevitabili forti sensazioni a malapena riesco ad inquadrare gli oggetti a pochi metri da me, nella pesante afa del quotidiano, filtrati […]
bluff?
non voglio credere. e non lo faccio.ti rendo conto di quanto tempo è passato?e io ti sogno con sembianze altrui, per seguire il filo logico dell’irrazionalità che muove gli istinti più veri e sani.non è un bluff anche se non ho nulla in mano: non sto puntando niente se non la mia pazienza. sto solo […]
prova ad avere un senso
la tua lacrima mi paga più di quanto io abbia mai creduto possibile anche quando sono assetato, tanto quanto posso esserlo non mi ha insegnato niente più di quello che già sapevo sono così bravo nel commettere errori… a volte sono lieto di sbagliarmi perché anche tu (allo stesso tempo) avverti questo significato (questo mio) […]