riesco a perdermi in strade
che conosco a memoria
mi oriento con stelle che
hanno smesso di brillare da un pezzo
ed ogni volta tiro ad indovinare
sperando di andare, non di tornare
qualsiasi altra direzione va bene
perchè mi spaventa l’idea che
in realtà io non superi ogni cosa che vivo
bensì che la incontri, la subisca
e torni dov’ero
come un quieto affogare
un lento sprofondare
nella bieca trasparenza
di ogni cosa che provo