nonostante l’ora ho risposto al telefono…



…ero io.
un attempato superstite
di qualcosa che deve ancora accadere.
 
hai ragione devo alzarmi
noncurante del freddo
seguire l’istinto
l’unica fame che
non ha fame di bugie
ma solo di necessità.
 
devo aspettare me stesso
vedermi rientrare a casa
tornare
ad essere, a volere.
non voglio più
avere scuse
motivi per divorziare
spero d’essere solo in ritardo.
 
e quanto può durare una telefonata?
arriveremo ad esserci detti tutto?
arriveremo a non sopportare più
la cornicie di questa bella foto
che, forse, ritrae solo la nostra distanza.
come se stessi solo aspettando
una bocca che pronunci
ciò quel che io ho già pensato.
 
voliamo inebriati dal volo stesso
mai al centro
sempre ai confini
vicino ai bordi dorati
di questa favola
che non ci dicono
come ha avuto inizio
come finirà
ma solo oltre cosa
non possiamo spingerci.
 
non ancora.