non credo d’aver voglia di dormire…
sai cos’è rimasto?
così
per dare un sapore amaro
a qualcosa che amaro non può essere
se non nelle preventivate
semi-utopiche sfumature…
è rimasta una stazione vuota…
solo il rumore dei grilli
poliziotti che corrono
qualche voce straniera
e il mio silenzio
voglioso d’ urlare mille cose
come fossero una sola
come fossero solo
un altro treno che passa…
le mille cose che non dirò stasera
che forse non dirò mai
coscienti di quel che potrebbero
essere o non essere
incastrate tra due linee di rosea carne
che fissavo sbalordito
mentre ascoltavo
mentre capivo
d’essere ancora troppo vicino
a cose troppo lontane.