e poi, mentre ero lì, ho capito…
ah ecco!… questo qui, l’altro va laggiù, sta cosa la sposto, a quest’altro non penso ecc…
a volte per cambiare la situazione non serve fare il diavolo a 4, sconvolgere il mondo, fare chilometri a corsa, e rimanere senza fiato, distrutti. a volte basta rimanere fermi dove si è, e, parafrasando una canzone, invece di partire per girare il mondo, per una volta, da fermi, farlo girare.
o per lo meno cambiare i propri occhi.
ma non mi prendo nessun merito per carità, come al solito, tutto è sempre frutto di un qualcosa, un qualcuno o un niente che però c’è lo stesso.
e quindi si ricomincia, da capo. lavori in corso.
tuffarsi, è questo…
avere fame, anche…
non dimenticare…
costruire, sempre e comunque…
"i met many destroyers of life
i hated them for a long long time
but now i see that i must try
to create, create and not to cry!"