pianeti allo zenit
al nadir di loro stessi
nel vuoto
il vuoto è esistere
al nadir di loro stessi
nel vuoto
il vuoto è esistere
credevo d’essere
un’immaginaria visione
in un reale spigoloso
ora mi sento
un pezzo di carne
in un’immagine visionaria
un’immaginaria visione
in un reale spigoloso
ora mi sento
un pezzo di carne
in un’immagine visionaria
nulla sarà mai uno
nella mia testa
finché tutto sarà
profondo e contorto
anche quando
non sono io
a renderlo tale
nella mia testa
finché tutto sarà
profondo e contorto
anche quando
non sono io
a renderlo tale
mi hanno detto che
non si gioca con la realtà
lasciamo che
lei giochi con noi
ci faccia a pezzi
come un’orca con una foca
nel freddo artico
non si gioca con la realtà
lasciamo che
lei giochi con noi
ci faccia a pezzi
come un’orca con una foca
nel freddo artico
la paura dell’inconsistenza
gela il sangue.
gela il sangue.