Veramente qualcuno vuol fare il giochino di paragonare il Green Pass alla patente di guida?
Va bene, facciamolo.
La patente di guida dovrebbe servire a verificare che tu sia in grado di guidare un veicolo e non essere un pericolo per gli altri, quindi puoi circolare. Il Green Pass, allo stesso modo, dovrebbe verificare che tu non sia infetto e non sia un pericolo per gli altri, quindi puoi circolare.
Per ottenere la patente e dimostrare che sai guidare devi sostenere degli esami che verificano che tu non sia un pericolo.
Per ottenere il Green Pass puoi assumere un farmaco. Secondo l’OMS, ripeto OMS, se assumi quel farmaco puoi ancora diventare infetto ed essere infettivo per gli altri, quindi dovresti comunque seguire tutti i protocolli, come se non l’avessi assunto.
Ergo, se la patente di guida fosse davvero come il green pass, funzionerebbe così: la potresti ottenere senza sostenere alcun esame che verifichi sul serio se sai guidare una macchina e se sei un pericolo per gli altri, poi, una volta ottenuta tu pensi di poter guidare la macchina ma, in realtà, dovresti comunque evitare di guidare, come se non avessi preso la patente, perché sei un potenziale pericolo come chiunque non abbia la patente, con l’aggravante che hai pure studiato dei mesi per dare l’esame o, nel nostro caso, ti sei puppato un farmaco sperimentale.
Però in TV hanno detto che con il Green Pass si torna alla normalità e se assumo quel farmaco posso riabbracciare i mei amici, gettare la mascherina e proteggere gli altri, d’altronde che altro possiamo fare? Quindi facciamolo ‘sto Green Pass, è come una patente di guida, ripeti: “è come una patente di guida” e non dimenticare di prendere per il culo chi ha dei dubbi. Responsabilità prima di tutto. E logica. #SummerSense