ho il freddo nelle ossa… e nell’anima.
cose che mi sfuggono di mano continuamente, che pare dipendano da chissà cosa…
ma solo io posso saperlo, posso capirlo.
pare tutta una pantomima, un gioco dell’oca che non porterà mai e poi mai a nulla, e spesso non è nemmeno divertente.
mi sento addosso paure e sicurezze altrui che non condivido!
non c’è nulla di tangibile, di certo… ma questo ormai si sa da da tempo.
ma stasera non mi basta neppure il "io continuo a camminare", "io resto sulla strada"… no non mi basta per niente! perchè fa troppo freddo, più dentro che fuori, più nel presente che altrove.
e io odio questo freddo.