empatia e turèpiloqiio affogato al uischi



potrei anche esplodere nse ne avessi coscienza.
mi siace non ce l’ho afatta a bere anche il martini.
una specie di empati a forse, come dice qualcuno, un avera la vita daddosso accome un film, uan condanna… io volevo sonolo una pizza, cazzo siamo in ritalia che altro, non mi senrava di chietere tanto… invece il bombolone, zuccherio azichè sale… buono eh, noente da dire, l’ho sfondato di morsi, ma cià non toglie!
se lalla fine un segret c’è… non sercve che me lo dici. basta viverlo, tacere, e vedrai…
on chiedo molto, nonc hiedo niente, dovrebbe esser coasì naturale,  come lo sei… di eeser complice di quasta naturalezzaa.
complice di questa naturalezza. mentre lo dico già lo sogno , faccio presto io, ma soolo qunaod ne vale la pena, quando lo so.
e ora lo so.
non mi smentire.
che vuol dire insieme? sin tutt’orecchil.