…come nessun’altra



la mia sconfitta sei tu
il mio amore per te
non ho altri amori
solo palliativi
per non vedere
la mia stessa inettitudine
la soffoco nella follia
delirante e devastante
del gesto immediato
ispirato ed eclettico
puro e nudo
di ogni spiegabile follia.
 
perché muoversi,
consumarsi gli occhi
le membra, le rughe
e la pazienza
quando posso vomitare
nero su bianco
e finalmente venire
mettendo il punto
alla fine della frase?