non si è mai come ci si vorrebbe ricordare. la vita ha l’abilità di tenerti sempre ad un millimetro da ciò che ti aspetti o che aneli. tanto vicino ma mai, mai abbastanza. non sei mai abbastanza simile al sé che vorresti, quello sufficiente da poter pensare: “mi scatto una foto per ricordarmi così fra […]
Articoli nella categoria Esalazioni Mentali Senza Valore:
illudersi patologo
mi tengo a qualche passo dalla mia miseria. abbastanza vicino da poter vedere il bianco splendente dei suoi vasti occhi, gli zigomi alti, le labbra naturalmente sporgenti e vive. abbastanza lontano per evitare di toccarla. è attraente. seducente. come qualunque altra parte di me che odio. sarà averla legata alla sedia che la fa apparire […]
più solitudine!
oggi è andata così. come ieri. come domani. digitalizzazione dell’esistenza. virtualizzazione dell’abitudine. verrà fuori un giorno che anche le favole erano sogni di robot. “più solitudine!” richiede l’artista, come farebbe una vecchietta, picchiettando con la scopa sul soffitto. anche la solitudine è più uno stato mentale, che uno stato reale. come la libertà. ma ha […]
dove sei futuro incerto?
non voglio scrivere. voglio dire. dire di me a me. in silenzio. in contemplazione. d’un tratto gli spazi incolmabili diventano colpe, come fosse non concessa la distanza, la diversità, l’incompatibilità. essere inusuali non aiuta: le soluzioni esistono solo per le cose già viste, già fatte e risolte. ci sono catene che legano così sottilmente da […]
faccio fatica a vedermi
estraniazione. volenterosa, con disciplina. non mi riesce così facile. ma è l’unico modo per togliere la vita dal controluce naturale in cui è immersa e che ne cancella i dettagli. restare da solo con me è l’unico modo di fare pace col mondo. è inutile che ci giri intorno. che mi rammarichi sui ricordi dondolanti […]
è solo allontanarsi
alla fine mi rendo conto che non è camminare quello che faccio. è allontanarsi. quando si cammina, si può scegliere una direzione ed il muoversi può portare ad uno stimolante walzer fra te e le cose della vita. ti avvicini e ti allontani da tutto, come in un sottile e silenzioso baratto di esperienze che […]
olografia caotica
un oblio indiscusso e fitto. intricato, caotico. fatto di oggetti perfettamente nitidi, cristallini. è una giungla di opinioni, visioni personali. al microscopio si vedono scuse, pareri, fantasie, paranoie. una pioggia di laser che cade su un pattern di interferenza e crea la giungla olografica di una realtà replicata in infiniti modi che divergono tra loro […]
…e un brutto gioco dura molto?
e così provo a continuare a camminare. nessuno lo neghi; son qua. no, non voglio già avere un alibi. il classico “io c’ho provato”. era solo per dire… del resto si fa presto a sentirsi in trappola tra le cose che non si sanno fare e quelle che si sanno fare male. due bei toni […]
confessionale
che scalino difficile. così noto eppure così sorprendente. la vista più dura è sempre stata quella davanti allo specchio. allora è così che stanno le cose: questo è un tentativo, di rinchiudermi, non so quanto forzatamente, nello studio psichiatrico autogestito che si svolge su queste pagine. riprendere appuntamento fisso, qui davanti a me, solo a […]
indovinello
questo ritornello, questo indovinello, non è qualcosa che vedo: è qualcosa che sento, che mangio, che respiro.ce l’ho dentro, non fuori. non lo vivo, lo sono.riesce a non farmi vedere la carcassa sbranata del sogno, i resti in brandelli, abbandonati.il tranello mi allontana da me, così sofferente, io mi allontano da lui, così rovinato, in […]