vorrei poter capire meglio questo nervoso, o al limite poterlo masticare, digerire e farlo diventare qualcosa di bello. qualche passo l’ho fatto ma la fregatura è che non puoi capire il valore di questi nell’immediato. quindi alla fine non sai di quanto ti stai muovendo e chissà in quale direzione… qual’è il segreto? camminare, sempre […]
Articoli nella categoria Esalazioni Mentali Senza Valore:
notte prima… di nuovo
dopo un mese, anche di più, siamo sempre al solito punto, a un passo dall’inevitabile paura, hai voglia di mascherarla, di ignorarla… e non è che un solo gradino, di una scala che potrebbe essere… no, non ci voglio pensare. voglio vedere solo i gradini, uno alla volta. ma è dura… soprattutto per tutti quelli […]
giorni neri… per metà
ci vuole tempo…. ma è una cosa buona e piacevole, se tutto va nel verso giusto. ci vuole tempo per conoscere, per vivere. e io voglio conoscerti, viverti. se devo chiudere un occhio su tutto, cercherò di vedere le cose in maniera diversa… ma in fondo sono sempre io dietro ai miei cambiamenti, imposti o […]
io tra le macerie
"questo non è un film! non è nemmeno una delle tue canzoni o poesie del cazzo… è la tua vita!" non so come è venuta a galla sta frase che qualcuno m’ha detto, non riesco a focalizzare bene le circostanze… strano è venuta fuori nel momento giusto. io sinceramente non ci capisco più molto… dicono […]
non se ne esce…
e così a milano di nuovo… ma stavolta steve vai non c’entra. volevo dire qualcosa ma sono un po’ sopraffatto… mi stupisce quanto dolce e amaro possano mischiarsi nella vita, e assaggiarla diventa veramente inutile, dire che sapore ha impossibile. com’è impossibile dire quanto nero c’è in un grigio finchè non riesci a paragonarlo con […]
nulla
prendo i miei chiodi e basta un sospiro. è il sospiro del nulla, l’alito che ha solo un colore: il grigio, quando fa freddo. è il sentire il nulla, dentro, fuori… è la paura di avere la chiave di un qualcosa che non potrai più aprire, la paura di non ascoltarmi più dire quelle cazzate […]
occhio nuovo
vorrei dire qualcosa sul natale. non lo scrivo nemmeno maiuscolo perchè non sono ipocrita ma sempre sincero. vorrei dire qualcosa perchè quest’anno è così diverso dal solito… mi sento un po come quei personaggi dei film natalizi, quelli classici, roba da neuro, che arriva il fantasma del natale passato, presente e futuro, ti mette davanti […]
bisogni, politica, disagio
si sottovaluta troppo spesso la necessità di sapere di cosa si ha bisogno davvero. è facile sottovalutarla perchè immersa sempre in altre necessità, altri bisogni che tutto sono fuorchè veramente indispensabili. o magari lo sono, indispensabili, ma dovremmo mettere davanti agli indispensabili i bisogni che ci fanno sentire bene. è importante sentirsi bene, appagati, tranquilli… […]
come se non bastasse la realtà
un’altra fottuta falsa domenica… ma me la sono cercata in qualche modo. devo fare i conti con i postumi di una sbronza costata tanto in termini monetari e goduta non molto in termini di divertimento e soprattutto alienazione. devo fare i conti con la mia ormai consueta salute traballante, con l’insonnia cronica, le canzoni da imparare […]
“vita” la chiamano
non so nemmeno io cosa sia questa…"vita" la chiamano, ma è uno di quei nomi che si danno alle cose per catalogarle alla svelta, quando in realtà nessuno sa veramente di che cazzo si stia parlando.ed è normale, comprensibile.ci si fa il callo alla fine a trovarsi in situazioni grottesche, da romanzo pirandelliano, comiche quanto […]