Articolo di Chiara Lyn Russo

Oggi è il compleanno di un piccolo bambino N.a.t.o. l’11\9 2001.

Oggi è il compleanno di una creatura studiata nei meravigliosi laboratori sionisti dell’intelligence statunitense. La creatura ha per altro un bellissimo padre, l’olocausto, alibi storico per la nascita ex novo di uno stato intero, nel 1948, che a dispetto di centinaia di finte risoluzioni ONU, ha invaso poi senza remore, sistematicamente e senza alcuna opposizione dagli Stati limitrofi la Palestina, facendo incetta di vite umane nel silenzio totale dei media responsabili dell’informazione globale.
Un padre di tutto rispetto quindi.

Oggi è il compleanno del piccolo bambino, il terrorismo, spauracchio mondiale che ha convinto unilateralmente tutti alla cessione incondizionata dei nostri dati in nome della ”sicurezza” contro un nemico invisibile. E’ nato inoltre con la possibilità di cambiare forma, nato infatti con questo profilo indefinito, attraverso la storia del crollo di ben tre torri (la torre, infausto arcano maggiore che indica cambiamento totale, brusco e spesso disastroso) di cui nessuno però sa ben stabilire la dinamica. Ovviamente anche questa parte è ben congeniata al fine di creare due fazioni, ”gli ufficialisti” e ”i cospirazionisti” (quei malati rompipa**e che non fanno che farsi domande) in modo da tenere sempre separate le popolazioni, secondo correnti di pensiero preconfezionate ad arte già in partenza.

Oggi è il compleanno di questo bambino bellissimo, che in futuro, dicevamo, avrebbe potuto e dovuto assumere forme diverse, e lo ha fatto. Dal 2001 ad oggi tantissimi attentati in stile ”Oh, poveri noi, abbiamo subito un attacco! Guardate, persino ripreso in diretta dalle videocamere di sorveglianza! Adesso andiamo a fare il cu*o a chi pensiamo sia stato, e visto che le prove cadute dal cielo ci dicono che è stato proprio chi pensiamo noi, si parte con i bombardamenti e\o i rastrellamenti e gli arresti di massa”.
Poi è diventato le bellissime finte rivoluzioni Otporiane sorosine del nord Africa trasmesse in Tv, che hanno permesso di destabilizzare interi Stati sovrani, depopolando con massacri di civili passati nel silenzio, depredandone le risorse e con il felice indebitamento degli stessi da parte del FMI (International Monetary Found).

Oggi è il compleanno di questo ibrido che va bene su tutto, un concetto, un’idea vaga, fumosa, che spaventa tutti e convince tutti a farsi frugare nel sedere agli aeroporti, che ha convinto tutti che il mostro sia alle porte dell’occidente, e soprattutto che ha fatto comparire un popolo intero, nuovo, venuto dal nulla, con bandiere nere, munito di armi fantastiche, che rivendica velleità islamiche con Nike ai piedi e viaggia nei deserti mediorientali per costruire il suo impero a suon di gole tagliate e distruzione di templi millenari (che appartengono a tutta l’umanità, tanto per ricordarlo).
Tutto questo con il benestare della paura che vi si è innestata nelle sinapsi proprio l’11\9\2001, un lavoretto di precisione chirurgica alla quale faccio chapeau.

Oggi festeggiate su fb la cessione della vostra privacy alle organizzazioni mondiali di controllo, festeggiate l’offesa sistematica della vostra capacità di discernimento da parte dei media, festeggiate l’offesa della vostra integrità morale e festeggiate il futuro globale che ci vede tutti sotto l’occhio attento delle videocamere di sorveglianza.

Buon 11/9 a tutti. Buon compleanno, terrorismo nei nostri cervelli. Ti vogliamo bene.