Secondo l’OIM, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, non meno di 40.000 persone hanno perduto la vita nelle loro disperate fughe verso un mondo migliore. La pelle dell’artivista Alfredo Meschi, è coperta da 40.000 tatuaggi. Oggi le sue croci diventano un memoriale per ognuna di queste vittime, con una performance che inizia nelle acque di questo cimitero liquido che è diventato il Mediterraneo. Questa performance è stata ispirata dal video: https://youtu.be/ttcexzSN0-g