cerchio

non esistono vie d’uscitaper quanto vi sianosalite e poche discesetutto torna, ritornacontinua un infinito che non è eternoun’attesa che non è attendibilee movimenti sempre più staticiman mano che ci s’allontana squallore e perfezione del tutto ogni cosa è intima e segretarasenta l’inesistenzaesiste solo per la nostra fantasiaper la nostra necessitàdi sentirci umanamente vivie divinamente capaci

senza chiave

mi rifugio in tecontro di menon senza rimorsi, non senza paurema che posso farci?se la sola chiave è dimenticarericominciareio resto fuori a bussarenon posso che strisciaresulla strada già segnatadalle mie unghieparagonarmi ad altre immagini di mecon verdetti chiari e spietaticosì mi domando quanto possa esser stupidochi mi fugge e chi mi ama

volontà e cenere

dimostrami come poter credere senza sudore né preoccupazioni…non puoi, lo so. e ne sono lieto.perché mi sentirei di nuovo uno stronzo a camminare incerto e cauto, non importa quanto volenteroso, dietro a qualcuno che avanza sicuro e spavaldo, come chi tiene il vessillo di una fiera banda marciante, senza possibilità d’inciampi.non è così… siamo più […]

sogni & sermoni

distrarmi come una persona che non sente, non parla… apparentemente pericolosa.tutto ciò verso cui non c’è comunicazione risulta pericoloso o affascinante, raramente indifferente.mi sogno un po’… mi sogno migliore, forse, ed alterno questi sogni a pesanti e seri sermoni, senza però reali punizioni che suonano, perciò, un po’ da sfottò nei migliori casi, nei peggiori […]

parti del viaggio

assumo emozioni e sentimenti come medicine senza posologia, controindicazioni.cos’è che stiamo facendo? ci nascondiamo dietro due parole che non sappiamo pronunciare? o ci stiamo scoprendo nudi e perfetti in un calmo divenire.od entrambe le cose?perfetto, facile ed assonante come una rima che non si nasconde in egoistiche difficoltà… che dà senza rubare: regala e riceve […]

piccole, incomprensibili cose

così decentrato rispetto a una qualsiasi parvenza di "sofisticato", ma perfettamente inquadrato in quel banale e normale ruolo di "strano".è un po’ un vecchio gioco di specchi, vecchio quanto me… e sempre meno divertente purtroppo.è troppo difficile starmi dietro e alla fine chiederò il divorzio o, per lo meno, la divisione dei beni."tu va pure […]

abbandono & noncuranza

sopravvivo incosciente tra difficili respiri… aspri e profondi.incosciente quanto la morte, se fosse un automa programmato.sbandieri la tua forza ora che sei debole, solo perchè io sono stato debole prima di te.e continuo il cammino tra stanze abbandonate… fa differenza se fuori c’è una promessa di una vita felice? i miei passi dicono di no… […]

abiti vecchi e stretti

svestirmi di parti di me, obsolete od aliene, a mio avviso…ogni giorno mi costringo a portare abiti che non sopporto, che non sento miei.ciò implicherebbe la presunzione di sapere chi io sia, a prescindere da quello che faccio, perchè considerando le mie azioni, quegli abiti sarebbero perfetti… bella faccia tosta!ho sempre pensato che una persona […]

qui non c’è nessun’altro

mezzo sorriso… e mi fermo.volevo sorridere sul serio? forse… non lo saprò mai.perchè al solo muoversi delle mie labbra, dentro la mia testa ho sentito queste parole: "è il meglio che ti possa capitare".egoista, inaccontentabile, egocentrico, stupido, impossibilitato all’essere felice… non lo so… forse potrei, ma non ho voglia di controbattere.perchè è stupido controbattere se […]