è un po’ questa la sensazione… ma molto, molto peggiore… qualcosa che ho dovuto decidere, qualcosa da riparare. senza garanzie di successo, solo un giorno dopo un altro, un via vai di operai che non ti fanno dormire, mangiare in pace, non ti fanno vivere come vorresti. è questo forse che brucia più di tutto… oltre […]
Autore: MMJ
nonostante l’ora ho risposto al telefono…
…ero io. un attempato superstite di qualcosa che deve ancora accadere. hai ragione devo alzarmi noncurante del freddo seguire l’istinto l’unica fame che non ha fame di bugie ma solo di necessità. devo aspettare me stesso vedermi rientrare a casa tornare ad essere, a volere. non voglio più avere scuse motivi per divorziare […]
è solo televisione…
ogni tanto mi capita di vedere qualcosa che mi fa riflettere, come un cerino che cade, per caso, su una pompa di benzina che perde… e così esplode di nuovo la verità-menzogna messa in scena da questa società, o meglio, da pochi "cervelli" e che stanno cercando (e ci riescono) di far sì questa sia […]
ciao, massimo
così sembra, anche se è presto dirlo (come sempre), che io possa tornare a una qualche normalità… non ci penso, non ci credo, non riesco nemmeno ad immaginarlo. mi stupisco invece di quanto riesca a diventare abituato, forte, quasi insensibile a cose che farebbero rabbrividire molte persone. ma questo non mi ha azzerato, non mi […]
sogni/incubi indotti
cerco d’essere razionale, anche su questo, per non avere la colpa di un irragionevole pessimismo… accantonato lo sterile “c’è di peggio”, “c’è di meglio”, non riesco più a respirare, a togliermi di dosso le funi che mi legano a quella roccia così pesante sul fondo del mare, e che mi somiglia così tanto.nessuno ha il […]
scalata in solitaria
credo possa definirsi insano e strano quello che faccio… mi basterebbe così poco per accendermi: sono molte le cose che potrei usare come carburante. sarebbe così facile… come cadere anzichè volare o correre, cadere verso un traguardo agognato, riusciendo persino a godermi il viaggio. è un altro conto alla rovescia adesso, ma con un […]
ma che cazzo…?
non so se è lei, se sono io… davanti a quei capelli nuovi (dove li hai comprati?), a quel profilo, lo sguardo… non sopporto dover far finta di niente, ma come mi riesce bene a volte! questo non vuol dire che io non ricordi (c’ero anch’io sai?), perchè tutto ha un significato, a guardare bene, […]
cose che finiscono, cose che si ripetono
mi accorgo quanto peseranno, in futuro, questi giorni… li prendo in mano e li guardo come fossero già ricordi. stavolta è più dura del solito non avvertire la sensazione d’aver sprecato tutto. una volta ho detto che non importava se i pezzi d’oro che genero li trovo buttati nel cesso delle persone a cui li […]
la ricetta
l’ispirazione non è quasi mai ciò di cui parlo: è solo una spinta a correre e poi a raccontare ciò che vedo, sento, vivo correndo. adesso non ho tempo nemmeno di fiatare, figuriamoci capire, rendermi conto… così vado camminando, nell’attesa del giorno atteso, senza curarmi di dare giudizi, sentendo le cose a pelle… una pelle […]
vuoto e attesa… così
vuoto e attesa. capita. come capita un giorno di pioggia. così sento improvvisamente, avverto il peso dei ricordi, solo il peso, nient’altro, piacevoli o no essi siano. a distanza di un anno ormai, paragono la vecchia foto a una moderna breve previsione, e paradossalmente nonostante la vecchia mi ritraesse in condizioni ben più spiacevoli, è più […]