un fiume senza maniserpente color oceanodipingi un sentieropersino troppo facile ho dimenticato per pocole cose che mi dicocome fossi mio figlio e mi spaventasse aver paura lacci di scarpe mai legatiun fare e disfare senza sensosogno il vacuo e dissonantetentativo d’esistere
Autore: MMJ
processo
non toccate il mio odio verso il falso martirio il mio profondo astio verso cosa mi ha generato. una vita passata a non volere, a non essere alla fine m’ha portato segretamente e spietatamente ad essere ed a volere. essere così stanco e saturo di questo mondo da smettere di guardarlo con occhi normali […]
senza speranza non è senza significato
portami nella partedove possiamo facilmente stare su questa cieca terra un tempo correvamoora la corsa è diventata cammino, stiamo per essere in ritardoed io inizio ad odiare forse è solo un’immagineun pezzetto di sogno troppo lontanoper navigare di nuovo spengo il mio amoreper un neonato non ancora natoquesto è quello che capisco maschera grigia e […]
senso vietato
forse saranno solo altre parole… non "solo", forse… "altre" sicuramente. se mi bisbigli scherzando "andiamo via dalla vita che ci siamo inventati", avresti paura se rispondessi "prendo le chiavi"?… dovresti… i desideri non son altro che bisogni. li chiamiamo desideri quando abbiamo paura di considerarli bisogni, o quando abbiamo paura di poterli soddisfare davvero. alla […]
fantasmi odierni
è così facile non credere… non comodo, ma facile. invece è difficile per me, perchè non penso mai a molti lati umani che non mi appartengono. il risultato è quello di scordarsi una virgola durante un calcolo matematico… errore. dovrei solo affidarmi alla razionalità, alla statistica… dopo aver conosciuto così tanti inizi sfavillanti cadere nel […]
troppo umano
frange di destino. ancora mi appoggio ad esse per quanto sottili per avere, per lo meno, il coraggio d’essere fatalista, quando serve razionale, il più delle volte sono schiavo d’una teoria subliminale di un mostro cospirante in un mondo che ha cospirato per farmi rimanere schiacciato tra il vuoto e il tutto sanguinante come un […]
io per me
mi faccio ingannare da parole di altri destinate ad altri, da commiserazioni e paure, da cecità peggiori della mia. dicevo che è sempre più facile dire cosa non è, piuttosto che cosa è… più facile dire cosa non sono che cosa invece sono… e devo uscire da questo mordermi la coda. l’automiglioramento procede, basta sperare […]
empatia e turèpiloqiio affogato al uischi
potrei anche esplodere nse ne avessi coscienza. mi siace non ce l’ho afatta a bere anche il martini. una specie di empati a forse, come dice qualcuno, un avera la vita daddosso accome un film, uan condanna… io volevo sonolo una pizza, cazzo siamo in ritalia che altro, non mi senrava di chietere tanto… invece […]
tiepido naturale
naturale fino a farmi impazzire. così vedo il tuo sguardo, i nostri, che si toccano, per cercare qualcosa, anche solo una risata. vorrei sapere cosa penso davvero, mentre taccio nel parcheggio vuoto, vuoto delle mie normali urla per te, mentre sdraiato fisso il vuoto, pieno d’immagini tue. pochi minuti dentro parecchie ore, forse solo un […]
ridi?
il sorriso che cela la mano insanguinata l’amore che provi, così finto, dovuto ridi… farai bene a ridere? lo so come ti senti, quanto sei sicuro così sicuro che se ammazzi qualcuno è colpa sua: non ti ha capito in tempo. quanto sarebbero facili e semplici le cose se dipendessero da te, che sei […]