giustiziere a colazione

passo il tempo distraendomi immaginando come mi sentirei se qualcosa fosse diverso, anche di poco. immagino come mi sentirei se esistesse un modo per salvarmi, e io non mi salvo, solo perchè non ne sono a conoscenza. questi pensieri galleggiano nuvolosi, come la schima sul cappuccino appoggiato al freddo tavolo di marmo, fanno un rumore senza troppo senso, sembrano il […]

apprezzamenti in contumacia

è troppo facile apprezzare ed elogiare cose lontane, viste di sfuggita, senza affezionarsi, da una “distanza che rassicura”.è veramente troppo facile, troppo ipocrita… troppo per la tua bocca.per questo ci casco: invece di sorridere a mezza bocca e mandarti a cagare, sento solo cadere il silenzio delle domande senza risposta. ma raramente sono le parole […]

rotta

le bugie di una falsa navigazione mi afferrano le costole le tirano fino a farmi scoppiare io resisto, trattengo il fiato   pensavo fosse vivere ma è solo aspettare di trovare il limite passo dopo passo capisco che la paura rende intelligenti furbi e capaci   io sono  stupido e incapace

tutto è meglio di questo nulla

dopo la paura che il cambiamento sia solo accelerare verso una meta conosciuta e non voluta, arriva la sensazione di frustrazione, potente e disarmante… perchè continua a non succedere niente. e questo ora appare come la cosa peggiore in assoluto: continuare a cadere diventa peggio che iniziare a cadere più in fretta. negazione, fallimento e […]

quello che non… (se guccini me lo passa)

sono venuti a prendermi anche stanotte.a pensarci bene è come una "giustizia divina"…cioè un’ingiustizia spietata e casuale, perpetrata innocentemente da qualcuno più forte, più grande e con scopi imperscrutabili.che cosa puoi dire, puoi fare…?star zitto, bestemmiare, pensare al quotidiano, fumarci o berci su, alla faccia loro… con la sportività tipica dei perdenti e l’ironia dei […]

premonizioni di cambiamento

falsi cambiamenti. sono solo ombre di qualcosa che si sta muovendo… forse. non è vero movimento, sembra più un presagio che proverò a cavalcare. proverò ad usarlo per costruirmi una salda realtà intorno a me, per sfuggire ai giochi delle distanze che mi vedono faticare per tenermi vicine cose già vicine, e cercare di avvicinarmi […]