Riflesso

Un lampione si accende, un altro si spegne sul viale buio e solitario. Fisso il freddo riflesso effetto "lens flare" sul finestrino appannato e un ricordo lontanissimo: la giornata calda di Maggio. Si frantuma la vita su un giro di basso e un foglio appoggiato alla portiera. Poca luce mi aiuta, il buio non mi […]

come mura domestiche

limiti come mura limitanoma visti come affermazioninon negano come potrei essereaffermano come sono mura addomesticateimbiancate di colori tenuiarredate e comodefinché ingenuamentenon mi ci spezzo il collo contro anche un morbido cuscinopuò duramente soffocare non è solo questionedi metri quadratiè come noi li viviamouna cella o un appartamentoed i limitisbarre o mura domestiche

cerchio

non esistono vie d’uscitaper quanto vi sianosalite e poche discesetutto torna, ritornacontinua un infinito che non è eternoun’attesa che non è attendibilee movimenti sempre più staticiman mano che ci s’allontana squallore e perfezione del tutto ogni cosa è intima e segretarasenta l’inesistenzaesiste solo per la nostra fantasiaper la nostra necessitàdi sentirci umanamente vivie divinamente capaci

senza chiave

mi rifugio in tecontro di menon senza rimorsi, non senza paurema che posso farci?se la sola chiave è dimenticarericominciareio resto fuori a bussarenon posso che strisciaresulla strada già segnatadalle mie unghieparagonarmi ad altre immagini di mecon verdetti chiari e spietaticosì mi domando quanto possa esser stupidochi mi fugge e chi mi ama

volontà e cenere

dimostrami come poter credere senza sudore né preoccupazioni…non puoi, lo so. e ne sono lieto.perché mi sentirei di nuovo uno stronzo a camminare incerto e cauto, non importa quanto volenteroso, dietro a qualcuno che avanza sicuro e spavaldo, come chi tiene il vessillo di una fiera banda marciante, senza possibilità d’inciampi.non è così… siamo più […]